Cronaca dell'11 Agosto 2008 alla Marina di Taviano (LE).
Di solito nella mia mente rimane di un determinato avvenimento solo mediamente un ricordo tangibile nella mia memoria. Questa volta è diverso!
Ci stavamo creando una merea di problemi per come sarebbe stato incotrare i nostri beniamini se avrebbero avoto la voglia di farsi una foto con noi, se avessero accettato il nostro demo con le loro cover più deserto e sogno platonico (registrazioni studio). Ci sbagliavamo.
I Nomadi come del resto tutto il popolo nomade sono il massimo!
Per massimo intendo parlare della loro umiltà e apertura di pensiero.
Erano le 15:30 e a 32°c aspettavamo che si inizasse a sentir parlare di allestimento del palco quando si avvicina un ragazzo che ci inizia a far domande sul posto che vagamente conoscevo. Dopo qualche minuto di chiacchierata ci dice di venire da Reggio Calabria e che non si perderà nenache una data del tuor meridionale dei Nomadi. Era emozionatissimo ed alla mia domanda "ma sono avvicinabili???" lui mi risponde di essere andato a cena con loro o aver giocato a calcio raccontandomi i dettagli delle personalità dei singoli componenti.
Con questi racconti ci ha in parte tranquillizzato ma la botta c'è stata quando li abbiam visti arrivare per il check sound.
Il primo è stato Massimo Vecchi (Basso) che ha salutato velocemente i fun che li aspettavano di lato al palco. il nostro amico di Reggio si è fatto firmare una pelle della sua batteria da lui e da tutti i componenti della band. Subito dopo è arrivato il turno di Danilo Sacco (Voce) con l'emozione alle stelle quando si è avvicinato dicendo di sentirsi un po male forse per la birra che stava b
evendo ma con quell'aria da simpaticone che lo contraddistingue.
Orlando ha richiamato la sua attenzione per consegnarli il cd dopo averlo visto si chiedeva cos'era e gli abbiam spiegato che eravamo una loro cover band per la Puglia e Basilicata. La reazione inaspettata è stata l'inchino verso di noi col cd tra le mani. Grande Danilo!
Suybito dopo è arrivato un camper con alla guida un pazzo scatenato di allegria e con una voce sottile sottile che solo ad ascoltarla te la fai addosso dalle risate. Parlo del mitico Cico Falsone (Chitarre) che è sceso incavolandosi amichevolmente con la polizia municipale che gli aveva creato dei problemi al passaggio in paese con il camper.
Subito dopo sono arrivati prima Sergio (Violini-Percussioni-Cori) e poi Daniele (Batteria). L'ultimo ad arrivare è stato il grande Beppe Carletti (Tastiere) che si lamentava con noi del fatto che le transenne fossero troppo alte e quindi il contatto con il pubblico non era dei migliori. Alla nostra richiesta di farci una foto insieme ha detto che non c'erano problemai e che dovevamo aspettare la fine delle prove in modo da poterli bloccare mentre andavano via. Così è stato infatti ed il risultato lo vedete in testa a questo articolo.
Per quanto riguarda il concerto eravamo in 13^a fila e ce lo siam goduti al massimo con tanto di Battesimo Nomade.
Sempre Nomadi Sempre Nomadi!!!!
Di solito nella mia mente rimane di un determinato avvenimento solo mediamente un ricordo tangibile nella mia memoria. Questa volta è diverso!
Ci stavamo creando una merea di problemi per come sarebbe stato incotrare i nostri beniamini se avrebbero avoto la voglia di farsi una foto con noi, se avessero accettato il nostro demo con le loro cover più deserto e sogno platonico (registrazioni studio). Ci sbagliavamo.
I Nomadi come del resto tutto il popolo nomade sono il massimo!
Per massimo intendo parlare della loro umiltà e apertura di pensiero.
Erano le 15:30 e a 32°c aspettavamo che si inizasse a sentir parlare di allestimento del palco quando si avvicina un ragazzo che ci inizia a far domande sul posto che vagamente conoscevo. Dopo qualche minuto di chiacchierata ci dice di venire da Reggio Calabria e che non si perderà nenache una data del tuor meridionale dei Nomadi. Era emozionatissimo ed alla mia domanda "ma sono avvicinabili???" lui mi risponde di essere andato a cena con loro o aver giocato a calcio raccontandomi i dettagli delle personalità dei singoli componenti.
Con questi racconti ci ha in parte tranquillizzato ma la botta c'è stata quando li abbiam visti arrivare per il check sound.Il primo è stato Massimo Vecchi (Basso) che ha salutato velocemente i fun che li aspettavano di lato al palco. il nostro amico di Reggio si è fatto firmare una pelle della sua batteria da lui e da tutti i componenti della band. Subito dopo è arrivato il turno di Danilo Sacco (Voce) con l'emozione alle stelle quando si è avvicinato dicendo di sentirsi un po male forse per la birra che stava b
evendo ma con quell'aria da simpaticone che lo contraddistingue.Orlando ha richiamato la sua attenzione per consegnarli il cd dopo averlo visto si chiedeva cos'era e gli abbiam spiegato che eravamo una loro cover band per la Puglia e Basilicata. La reazione inaspettata è stata l'inchino verso di noi col cd tra le mani. Grande Danilo!
Suybito dopo è arrivato un camper con alla guida un pazzo scatenato di allegria e con una voce sottile sottile che solo ad ascoltarla te la fai addosso dalle risate. Parlo del mitico Cico Falsone (Chitarre) che è sceso incavolandosi amichevolmente con la polizia municipale che gli aveva creato dei problemi al passaggio in paese con il camper.
Subito dopo sono arrivati prima Sergio (Violini-Percussioni-Cori) e poi Daniele (Batteria). L'ultimo ad arrivare è stato il grande Beppe Carletti (Tastiere) che si lamentava con noi del fatto che le transenne fossero troppo alte e quindi il contatto con il pubblico non era dei migliori. Alla nostra richiesta di farci una foto insieme ha detto che non c'erano problemai e che dovevamo aspettare la fine delle prove in modo da poterli bloccare mentre andavano via. Così è stato infatti ed il risultato lo vedete in testa a questo articolo.Per quanto riguarda il concerto eravamo in 13^a fila e ce lo siam goduti al massimo con tanto di Battesimo Nomade.
Sempre Nomadi Sempre Nomadi!!!!
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